lunedì 14 giugno 2010

Fuori dal Parlamento Italiano tutti i leghisti. La misura è colma.


Quanto ancora si dovrà sopportare la tracotanza di costoro? L'ex ministro con l'alopecia galoppante ed ora governatore del Veneto Zaia ha impedito che si suonasse l'Inno di Mameli ad una inaugurazione di una scuola pubblica in provincia di Treviso a favore del "Va Pensiero"di Verdi. Questo è il regalo, tra i tanti, che il cavaliere di Arcore ha fatto alla Nazione. Un cambio di programma che, avrebbe fatto infuriare la direttrice dell'ufficio scolastico regionale, Carmela Palumbo, che si sarebbe riservata di denunciare l'accaduto all'assessore regionale, Elena Donazzan. Ora tutti gli ex An del governo di affannano a ritenere grave l'episodio. Ma costoro non seggono allo stesso tavolo con i leghisti dal fazzolettino verde quando si tratta di decidere le leggi che governano la nostra Patria? Ci si chiede se fosse in vita Giorgio Almirante. Forse li prendere tutti a schiaffi fino a farli svegliare!

28 ottobre 1922

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