mercoledì 19 maggio 2010

Ecco la manovra economica del governo: pagheranno i dipendenti pubblici, i pensionati e i malati


Chissà quanti dipendenti pubblici che nelle scorse elezioni hanno votato il cavaliere di Arcore si morderanno le mani nei prossimi giorni. Il Cavaliere Mascarato, il plutocrate unto dal Signore contro il comunismo, il demiurgo dai poteri infallibili sta per mettere le mani nelle tasche ( vuote) dei pubblici dipendenti. La manovra economica che i grandi pensatori del PDL stanno partorendo in questi giorni ha del paranormale. Ad arte si sparge la notizia che i grandi speculatori americani ( sempre loro, sempre gli Usa nel nostro destino!) si stanno preparando ad azioni contro la nostra valuta e quindi è necessario attuare un piano di rientro del debito pubblico. Niente tasse, come è ovvio, visto che nessuno ha soldi per pagare ulteriori fardelli. E allora cosa fare? Tagli alla spesa pubblica. Niente rinnovo contrattuale per i pubblici dipendenti, tagli sul salario accessorio, eliminazione di due "finestre " per andare in pensione dal 2011. E loro, i politici ben pasciuti che noi italiani manteniamo tra mille agi nei palazzi? Ci fanno il piacere di tagliarsi il 5% sul loro compenso mensile. Se ci si mette a far da conto si scopre che in media un senatore avrà circa 750 euro in meno nella sua busta paga mensile ( che avrebbe i miseri connotati di quasi 20.000 euro mensili tutto compreso!). E i grandi evasori fiscali? Che nessuno si preoccupi: con lo scudo fiscale i marpioni amici dei potenti hanno potuto far reintrare i loro capitali dall'estero quasi gratis senza pagare il dovuto. Che bel paese! I ministri acquistano palazzi quasi gratis, si fanno ristrutturare le loro principesche abitazioni ricambiando poi il piacere attraverso vie secondarie, il capo dei ministri fa di tutto per non andare dai magistrati a rispondere di possibili reati commessi ( che pena che fa il piccolo ladruncolo che viene colto sul fatto e spedito al giudizio per direttissima!). Eppoi? Tagli alla spesa per la sanità, eliminando posti letto o interi nosocomi perchè si è speso troppo negli anni passati. Omettendo pero' di dire che la spesa sanitaria è aumentata grazie all'intervento di lor signori politici che finanziano lussuose case di cura private a scapito di quelle pubbliche! Questo paese ha una antica e nobile tradizione sul campo del Welfare ma questi signorotti del capitalismo sfrenato stanno umiliano ogni storia. C'è un detto siciliano che dice " Chi ha la pancia piena non potrà mai capire clui il quale muore di fame!". Italiani avete scelto questo governo. Ora bisogna pedalare.

28 ottobre 1922

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