giovedì 25 dicembre 2008

Una proposta per la crisi : il mutuo sociale


MUTUO SOCIALE
In poche parole, creare un ente regionale che costruisca case e quartieri a misura d'uomo con soldi pubblici e che venda a prezzo di costo queste case a famiglie non proprietarie con la formula del mutuo sociale: ovvero una rata di mutuo senza interesse, una rata che non superi 1/5 delle entrate della famiglia, una rata che viene bloccata in caso di disoccupazione, una rata che non passa attraverso le banche
PRIMA PARTE
L' Istituto Regionale per il Mutuo Sociale
Come primo articolo la legge proclamerà la Costituzione di un ente regionale: l' ISTITUTO REGIONALE per il MUTUO SOCIALE (IRMS), che si occuperà di costruire nuovi quartieri con modelli di bioarchitettura tradizionale, a bassa densità abitativa e con tecniche innovative in materia di fonti energetiche rinnovabili.
L' Istituto Regionale per il Mutuo Sociale dovrà utilizzare per la costruzione dei nuovi quartieri i terreni gratuiti del pubblico demanio.
L' Istituto Regionale per il Mutuo Sociale, per la progettazione dei quartieri, non deve pagare famosi e costosi architetti, ma bandire prestigiosi concorsi fra giovani architetti e istituti universitari di architettura e urbanistica.
In questo modo, l' Istituto Regionale per il Mutuo Sociale non paga terreni, non paga concessioni e tasse e non paga progetti.
Abbatte così i costi di costruzione in maniera radicale.
Inoltre l' Istituto Regionale per il Mutuo Sociale in qualità di ente pubblico non mira al profitto.
Questo permetterà di vendere le case costruite a reale prezzo di costo, calcolando esclusivamente materiali edili e manodopera.
Il prezzo finale per una casa di 100m2 costruita a queste condizioni è di circa 80.000 Euro! E stiamo parlando di una bella casa, in palazzi bassi con massimo 5 nuclei familiari per palazzina, in quartieri costruiti nel verde, in quartieri costruiti attorno all'uomo, con rispetto per le esigenza comunitarie... Stile Garbatella per intenderci, non i casermoni sovietici stile Corviale o Laurentino38.
Le case di questi quartieri devo essere assegnate a famiglie non proprietarie con la formula del MUTUO SOCIALE.
MUTUO SOCIALE significa vendita a rate da parte dell' ente Istituto Regionale per il MUTUO SOCIALE alla famiglia che accede al mutuo.
L'ente vende a prezzo di costo, ossia allo stesso prezzo che è stato pagato dall'ente per la costruzione, e senza interessi applicati alla rateizzazione.
Come primo atto dell'assegnazione di un MUTUO SOCIALE le famiglie non ricevono denaro ma una casa di nuova costruzione.
SECONDA PARTE
Le regole
Possono accedere al MUTUO SOCIALE solo famiglie in cui nessun componente del nucleo risulti proprietario di altro immobile.
Visto il carattere permanente della formula del MUTUO SOCIALE possono accedere solo famiglie con cittadinanza italiana e residenti da almeno 5 anni nella regione. Per le altre rimangono le altre forme di assistenza alloggiativa.
La famiglia paga il MUTUO SOCIALE con una rata che non può superare 1/5 delle entrate economiche familiari. Ossia se la famiglia ha entrate per 1000 euro la rata del MUTUO SOCIALE è di 200 euro mensili.
Se tutti i membri maggiorenni della famiglia risultano disoccupati la famiglia può dichiarare lo stato di TOTALE DISOCCUPAZIONE e il pagamento del mutuo viene interrotto senza che si perda il diritto di proprietà. La famiglia riprenderà il pagamento del mutuo quando tornerà ad avere introiti economici.
La famiglia che dichiara lo stato di TOTALE DISOCCUPAZIONE viene seguita costantemente da un'assistente sociale inviato dall' Istituto Regionale per il MUTUO SOCIALE. Le funzioni dell'assistente sociale sono di aiuto sociale mirate all'ottenimento di un nuovo lavoro ma anche di controllo. Qualora l'assistente sociale scopra che una componente della famiglia che dichiara TOTALE DISOCCUPAZIONE in realtà lavora e dichiara il falso per non pagare il mutuo la famiglia in questione perderà il titolo di proprietà e la casa sarà assegnata ad un'altra famiglia.
La proprietà della casa acquisita con MUTUO SOCIALE è vincolata: la casa non può essere rivenduta, affittata, messa a garanzia di un prestito o ipotecata. La casa ottenuta con mutuo sociale è quindi economicamente inerte e deve essere utilizzata esclusivamente come abitazione per la famiglia che ne è proprietaria.
Non può essere quindi né pignorata né confiscata.
Come si finanzia
l' Istituto Regionale per il Mutuo Sociale:
ovvero dove la Regione trova i fondi per costruire le case da assegnare a mutuo sociale.
Inizialmente esclusivamente utilizzando i fondi regionali a disposizione per l'emergenza abitativa, per le politiche di edilizia residenziale pubblica e i fondi europei specifici. In una seconda fase utilizzerà le entrate derivanti da i pagamenti mensili delle rate del MUTUO SOCIALE e le entrate derivanti dall' affitto dei locali commerciali dei nuovi quartieri. Si creerà in questa maniera un circolo finanziario che non necessità di continui finanziamenti da parte dello Stato.

Da Casapound

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