giovedì 22 marzo 2012

Elezione amministrative 2012: che succede a Corleone?

Il Sindaco uscente Iannazzo
Manca poco più di un mese alle elezioni amministrative ma a Corleone  il buio la fa ancora da padrone. Mai nella storia politica della cittadina del palermitano era successo che ad un mese dalla competizione per gli scranni del Consiglio Comunale e per la sedia di Sindaco a Palazzo Cammarata nulla fosse ancora chiaro sui candidati e liste. Il Sindaco uscente, Dr. Antonino Iannazzo, ebbe a dire pubblicamente la sua indisponibilità alla ricanditatura, ma molti rumors di corridoio danno questa evenienza non più certa. Ha trovato, il giovane esponente della destra corleonese, la quadratura del cerchio per ricompattare la sua maggioranza che lo ha accompagnato per questi ultimi cinque anni nell’avventura a Palazzo Cammarata? Certo è che gli ultimi due mesi hanno visto parecchia inquietudine politica all’interno della variegata maggioranza che vide la vittoria per soli tre voti all’indomani delle elezioni amministrative del 2007 a danno dell’allora sindaco uscente Nicolosi. La certezza è che  tra un mese la partita sarà a risultato secco, senza la possibilità dei calci di rigore del ballottaggio. Chi prende un voto in più degli avversari si laurea primo cittadino. Allora appare logico che la tenzone sarà ancor più dura e che la partita si gioca anche sulle solide alleanze. Lo sbarramento del 5% ( che a Corleone dovrebbe attestarsi sull’intervallo 380/420 voti) sui voti validi rende ancora più complicata la situazione. Rammentiamo che la lista o le liste che non superano tale soglia non partecipano al computo sull’eventuale premio di maggioranza in consiglio oltre che non eleggere nessun consigliere. Detto del candidato sindaco uscente andiamo ora ad analizzare “cio che si dice” sui possibili altri candidati. Balza subito all’occhio la possibile candidatura dell’esponente PD Giuseppe Cipriani già due volte sindaco a cavallo tra gli anni novanta e l’inizio del nuovo millennio. La sua  unica ( per ora) lista si chiama “Cipriani per Corleone” che vede novelli esponenti che si cimentano per la prima volta nella tenzone politica. Ma sarà effettivamente candidato sindaco? A far da contro altare appare la candidatura di Claudio Di Palermo, altro esponente del centro-sinistra corleonese e già assessore della seconda giunta Cipriani , la cui candidatura dovrebbe essere appoggiata da una lista capeggiata dal consigliere uscente Salvatore Schillaci e da una lista formata da liberi professionisti e da esponenti della società civile corleonese. E nella maggioranza di centro -destra? E’ possibile la candidatura a Sindaco dell’esponente di centro  Pio Siragusa , vice sindaco attuale e figlio del mai compianto primo cittadino degli anni ottanta Giuseppe? Se così fosse si mormora che la spaccatura, molte volte paventata, all’interno dei partiti che governano Corleone sarebbe insanabile.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Sempre i soliti noti....

Biagio ha detto...

Penso che a Corleone, come in tutta la Sicilia, ci sia ncessità di nomi nuovi. Un saluto da un corleonese ( di 2 generazione) emigrato in Germania

Anonimo ha detto...

A Corleone vincerà il partito di chi resta a casa e non va a votare

Anonimo ha detto...

Iannazzo è stato un buon Sindaco e Siragusa ha fatto bene il suo lavoro da Assessore alle politiche sociali....ma penso che un nome nuovo la spunterà.

Anonimo ha detto...

Sono nomi vecchi....largo ai giovani.....

Anonimo ha detto...

Iannazzo ha amministrato male e non lo votero' mai piu'