mercoledì 23 marzo 2011

Il Presidente della Conferenza Provinciale dei Sindaci di Palermo L.328/2000 Pio Siragusa: La politica del Welfare del governo è totalmente insufficiente.

Il Presidente  Delegato della Conferenza dei Sindaci
Pio Siragusa

E’ un fiume in piena. Ci colpisce , mentre lo intervistiamo, la espressione quasi belligerante dei suoi occhi.” Il Welfare, in qualsiasi forma, è il punto di snodo per una società più giusta ed al contempo pietra miliare per una Nazione forte”. Vice Sindaco di Corleone, quarantatreenne  assistente parlamentare all’Assemblea Regionale Siciliana, Pio Siragusa è il Presidente delegato della Conferenza dei Sindaci per la Legge 328/2000 dal 2007.. Lo intervistiamo nel suo ufficio all’interno dello stupendo complesso monumentale “San Ludovico” di Corleone, sede anche del CIDMA , il Centro internazionale di documentazione sulle mafie inaugurato nel 2000 dal Presidente della Repubblica . La sua scrivania è letteralmente sommersa da rassegna stampa di vario genere, da atti amministrativi che comprovano la sua iperattività nel campo del sociale nel territorio del corleonese. Esordisce dicendo che “ in uno Stato moderno, sociale, in cui vige la coesione sociale come valore assoluto, l’errore più assurdo è amministrare la cosa pubblica partendo da un paradigma di costi/benefici ove i benefici debbano essere “numerari” nel senso ragionieristico del termine”.
Che si sia rivolto al super Ministro dell’Economia Tremonti? Il dubbio è legittimo ma anche la forte sensazione che gli indizi ci sono tutti. Attraverso il Distretto socio sanitario di  D40 di Corleone l’Assessore Siragusa gestisce un ampio ventaglio di interventi sul sociale: dall’assistenza socio-sanitaria agli anziani non autosufficienti fino all’aiuto sanitario e di  stampo psicologico ai tossicodipendenti per poi passare anche ad interventi di coadiuzione con l’Azienda Sanitaria del Territorio. La sua espressione diventa poi amara quando commenta che “ anche il sottosegretario con delega alla Famiglia  Giovanardi ha recentemente polemizzato con il Governo per i tagli alle risorse destinate all’intervento per la famiglia. E’ veramente incredibile che non ci si renda conto che le risorse spese sul sociale sono strategiche per la società. Perché il Governo non attua la tanto annunciata stretta sui costi superflui della politica mentre si accanisce ad applicare i tagli lineari che tanto danno stanno facendo al sistema famiglia?”.E’ una affermazione incontestabile. Chi opera nel sociale ha perfetta cognizione dei bisogni della gente che sta male, e per ciò stesso vive una sorta di impotenza non potendo attuare pienamente le azioni dovute del caso. E per dar forza a quello che si va dicendo il presidente Siragusa snocciola alcuni dati: “Le cifre sono allarmanti. Il bilancio complessivo dei fondi statali a carattere sociale vede infatti gli stanziamenti  scendere del 63,4 per cento rispetto al 2010, superando appena la soglia dei 500 milioni di euro complessivi. Per le stesse voci, nel 2010 si sfiorava la cifra del miliardo e mezzo  e appena tre anni fa, nel 2008, la dotazione dei fondi a carattere sociale superava i due miliardi e mezzo. In tre anni, insomma, le risorse si sono ridotte del 79 per cento. Ma ancora più allarmate è la prospettiva per il futuro. Si parla di di 340 milioni per il 2012 (-36,8 per cento rispetto a quest’anno) e 217,1 milioni per il 2013 (altro -20,3 per cento rispetto al 2012). E’ in effetti una analisi dei dati perfettamente attinente alla realtà. Una realtà amara ma evidentissima. Proviamo a stuzzicare vieppiù la sua vena polemica quando tentiamo di strappare un suo parere sulla Social Card. Ci dice:” è uno strumento poco utile e francamente fantasioso. Leggere sui mezzi di informazione che i fondi per questo “regalino” dell’esecutivo verso i bisognosi sono addirittura insufficienti rispetto alle previsioni iniziali dà contezza di cosa stiamo parlando.”

28 ottobre 1922

20 commenti:

Arturo ha detto...

Sono un operatore del sociale di un paesino in provincia di Verona. Qui viviamo in un situazione di continua emergenza. La Legge 328/2000 era una buona legge, che permetteva una attività nel sociale direi esaustiva. Ma i tagli indiscriminati di questo Governo ci stanno mettendo in ginocchio. Fate bene a denunciare quetsa politica sbagliata.

Anonimo ha detto...

Scommetto che il Presidente Siragusa è stato un sostenitore di Berlusconi. Perchè lagnarsi ora? Bisogna solo fare un mea culpa. Saluti dal profondo Nord! Marzia.

Anonimo ha detto...

E' finita l'era delle feste per voi del sud. Buona Padania! Alessio.

Anonimo ha detto...

Dare di piu' ai ricchi e di meno ai bisognosi. Ecco cosa è questo governo.

Franca ha detto...

Sono una mamma di un bimbo con handicap. Nel mio Comune ( e non lo cito per paura di ritorsioni) l'assistenza sociale è inadeguata. Perchè non ribellarsi a questa vergogna?

Disoccupato ha detto...

Un plauso al presidente Siragusa. La nostra Sicilia merita rispetto e considerazione perchè ha dato molto in termini di voti a qyesto Governo che ci st deludendo. Un disoccupato di catania.

un operatore socio-assistenziale ha detto...

"1. La Repubblica assicura alle persone e alle famiglie un sistema integrato di interventi e servizi sociali, promuove interventi per garantire la qualità della vita, pari opportunità, non discriminazione e diritti di cittadinanza, previene, elimina o riduce le condizioni di disabilità, di bisogno e di disagio individuale e familiare, derivanti da inadeguatezza di reddito, difficoltà sociali e condizioni di non autonomia, in coerenza con gli articoli 2, 3 e 38 della Costituzione."

Questo dice il testo della Legge 328/2000. Ma questo Governo non è d'accordo

Elisa ha detto...

Sogno uno Stato in cui il piu' debole sia protetto e garantito. Ma forse è un'utopia. Elisa da San Donà di Piave.

Silvia ha detto...

I dati riportati all'interno del presente articolo denunciano una realtà tanto vera quanto amara, allarmante.
Il rapporto costi-benefici è devastante, tanto da avere drasticamente ridotto un'intera società in condizioni miserrime, su tutti i piani, dalla sanità al sociale, dall'istruzione agli ultimi interventi conseguiti in seno alla politica estera.
Laddove siano state disattese tutte le promesse fatte in periodo elettorale, mi domando come si possa essere tanto miopi da non comprendere quali sconquassi l'attuale classe dirigente abbia operato a spese dei cittadini che, subissati ormai da tasse, precarietà in ambito lavorativo e tutto quanto attenga ad una "normalità" ormai drasticamente violata, denunciano, sconfortati, l'assenza dello Stato (relegato unicamente a ruolo di "fautore di leggi salva-premier") chiedendo siano resi loro il decoro e la dignità che, in una società civile, sarebbero salutati quali punti cardine della politica di uno Paese moderno e civile.
Distinti saluti da Palermo.

Mario ha detto...

La politica sociale in Italia è degna del terzo mondo. Questo è un paese che tutela il ricco e rende ancora più povero chi vive di stenti. Io sono un operatore sociale di una ONLUS della Liguria. Qui da noi diventa sempre più difficile aiutare gli anziani, i poveri e i disadattati sociali. Mi ha fatto piacere leggere un articolo dove si critica questo stato di cose. Saluti. >Mario

aldo ha detto...

Credo sia necessario una ripresa dei valori del sistema sociale. A Bologna per fortuna il tutto funziona bene. Ma i diktat del governo centrale sono veramente deleteri per chi opera nel settore. La Legge 328 è stata una legge ottima e soddisfacente per il sociale. Malgrado i governi che si sono susseguiti noi operatori abbiamo fatto salti mortali ma i risultati ci sono stati. Speriamo per il futuro.

Aldo Stefano ha detto...

Grazie per aver fatto questa denuncia. Il sociale è cruciale per l'Italia. Aldo

Fabio ha detto...

oggi ho assistito esterefatto al mercato che hanno fatto in Parlamento i nostri politici. Urla, insulti, giornali tirati in faccia.....che schifo! Se solo pensassero al bene del popolo e la legge 328 senza fondi è solo una
V E R G O G N A! Fabio da Novara.

Luisa R. ha detto...

Sono una siciliana emigrata in Germania da quasi tre anni. Quando ero a Mascalucia ( provincia di catania) lavoravo per una Onlus che operava nel sociale anche grazie alla legge 328 . Leggere ora questo articolo e scoprire i commenti negativi di chi opera nel sociale mi fa rattristare. Italiani svegliatevi fino a che non è troppo tardi. saluti da Amburgo.

Anonimo ha detto...

Ma i soldi per fare nuovi ministri li hanno vero? BERLUSCONI DIMETTITI!

Italianamente-Corleone ha detto...

Ringrazio i lettori per i commenti che pubblichiamo senza censure. L'articolo in meno di 10 giorni ha avuto più di 1.600 contatti unici di cui oltre il 45% dall'estero. Grazie ancora. Redazione di ITALIANAMENTE.

Anonimo ha detto...

Presidente Siragura non si arrenda. Bisogna protestare e non abbassare mai la guardia. tenere informata la pubblica opinione su temi importanti come il sociale è fondamentale per la società. Giovanni

Anonimo ha detto...

Io ho una figlia tossicodipendente e mi sento abbandonata dallo Stato. Provo sconforto....

Anonimo ha detto...

Ho distrutto la mia tessera elettorale e non andro' mia piu' a votare.

Umberto. ha detto...

Berlusconi ha dimostrato di fallire in ogni comparto politico possibile. nel sociale ha fatto solo disastri. Sono un suo elettore ma la prossima volta ci pensero' bene prima di rivotarlo.