Era il mese di maggio del 2007. Fu l'epoca dello scontro, intestino nel centro destra, tra l'allora sindaco uscente Ciccio Nicolosi e il suo ex-vice Nino Iannazzo. Furono mesi ci campagna elettorale furibonda ed epocale con i due schieramenti che si fronteggiarono al ballottaggio arrivando ai famosi tre voti ( tutti e tre a Ficuzza, visto che in città finì con un clamoroso pareggio) di scarto che videro Iannazzo salire le scale di Palazzo Cammarata da vincitore. Al primo turno, su cui analizzeremo di dati elettorali dell'epoca, vi furono le candidature di Salvatore Schillaci , del Dr. Vincenzo Zabbia e di Michele La Torre che totalizzarono rispettivamente 963 ,1079 e 285 preferenze. I primi due, successivamente , avrebbero fatto patto elettorale con le liste del candidato Nicolosi, poi risultato perdente. In quel primo turno si registrarono 7940 elettori che andarono alle urne con 7667 voti validi e 263 schede non valide. I candidati totali al consiglio comunali furono più di 290 , un numero incredibilmente alto a fronte di 17 liste che si contrapponevano. La lista che ottenne più consensi fu "Con Casini per Corleone" che vide il 16% di preferenze per un totale di 1235 voti con 5 consiglieri eletti.Subito dopo si posizionò la lista "per Corleone" che vide l'11% di preferenze e 841 voti per due consiglieri eletti. Ora andiamo alle preferenze per i singoli candidati, ora nuovamente in lista.Vincenzo Labruzzo, ora candidato nella lista "Corleone Produttiva, ottenne ben 343 preferenze risultando il più votato nella lista "Con Casini per Corleone". Sempre nella stessa lista Giuseppe Cardella, poi diventato Assessore, ottenne 190 preferenze mentre Pio Siragusa, altro Assessore della giunta Iannazzo, vide 165 preferenze.Francesco Piazza , Vincenzo Macaluso ebbero rispettivamente 104 e 138 voti. Nella lista Partecipazione l'eletto fu Fausto Iaria con 104 voti. Salvatore Schillaci , all'epoca candidato sindaco, ebbe 102 voti nella lista "Uniti per Cambiare". L'attuale candidata a Sindaco, Lea Savona, ebbe 143 preferenze risultando eletta assieme a Leo Colletto con 138 voti entrambi nella lista "Corleone Capitale".Il futuro Presidente del Consiglio, Mario Lanza, ottenne 173 voti nella lista Azzurri per la Libertà. Infine Dino Paternostro, oggi candidato nella Lista "con Cipriani" ebbe 96 voti risultando eletto
5 commenti:
Ed ora? Quanti voti prenderanno questi signori? Spero pochi.
Tutti qyesti nominati saranno nuovamente eletti. niente cambia.
Io non vado a votare.
Tutto cambia per non cambiare niente.la gente non vota in coscienza o liberamente perchè nelle stesse famiglie si dividono i voti esattamente e indifferentemente in due tra destra e sinistra per non scontentare due nipoti schierati magari su fronti opposti, per non parlare delle pressioni degli amici e dei conoscenti o di quelli a cui ....si deve qualcosa.....
attenti a non rifare gli stessi sbagli votando persone nominate a sindaco manovrate dalla spero vecchia amministrazione!
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